Limone sul Garda

Il comune di Limone sul Garda sorge sulla sponda occidentale del Lago di Garda, tra i comuni di Riva del Garda a nord e Tremosine sul Garda a sud.

Il nome Limone, deriva probabilmente dal termine latino "limen" ovvero confine, in riferimento alla frontiera tra la zona bresciana e quella trentina, anche se la mente lo associa immediatamente al tipico agrume di colore giallo che come vedremo, viene coltivato con successo in questa località.

Nel corso dei secoli, le principali attività economiche e di sussistenza per i propri abitanti, consistevano nella pesca e nell'agricoltura, soprattutto attraverso la coltivazione degli olivi, favorita dal clima mite e temperato che da sempre contraddistingue il Lago di Garda.

Agli inizi del XV secolo, sotto il dominio della Serenissima Repubblica di Venezia, iniziò a maturare un certo sviluppo economico e si iniziarono a costruire le famose limonaie.

Queste strutture imponenti, chiuse da alte mura su tre lati, servivano come serre per limoni, aranci e cedri. Durante il periodo invernale venivano chiuse, per salvaguardare così le piante dai climi più rigidi.

Ben presto divennero un segno distintivo del territorio di Limone sul Garda, tanto che il famoso scrittore e poeta tedesco J. W. von Goethe, le descrisse nella sua celebre opera "Viaggio in Italia", durante un passaggio in barca la mattina del 13 settembre 1786.

Nel XIX secolo si affiancarono alla redditizia coltivazione degli agrumi, anche altre attività economiche, come la produzione della carta, della magnesia, della calce e dei bachi da seta.

Successivamente nel XX secolo, con lo scoppio della prima guerra mondiale, tutte queste attività dovettero fermarsi a causa delle intense attività belliche che interessavano proprio questa zona di confine tra il Regno d'Italia e l'Impero austro-ungarico.

Fu solamente con l'apertura della strada Gardesana Occidentale, avvenuta nel 1931 che finalmente Limone sul Garda vide finire il lungo periodo di isolamento, diventando gradualmente l'apprezzata meta turistica che conosciamo oggi.

Cosa vedere a Limone sul Garda

Le bellezze che vi consigliamo di vedere a Limone sul Garda, iniziano proprio dal piccolo, ma caratteristico centro storico. Addentrarsi per le ripide stradine che dalla strada Gardesana scendono fino al lungolago, ci portano a scoprire alcuni scorci e paesaggi davvero incantevoli, impossibili da non catturare con la propria macchina fotografica.

Nella parte iniziale del cammino, troviamo subito la chiesa parrocchiale intitolata a San Benedetto Abate, edificata verso la fine del XVII secolo e poi la piccola chiesa di San Rocco, eretta tra il 1529 ed il 1536 in segno di ringraziamento per lo scampato pericolo della peste.

Proseguendo verso il lungolago possiamo visitare il Museo del Turismo, luogo che ospita un'interessante raccolta di depliant, manifesti e souvenirs d'epoca, nonché uno spazio dedicato a San Daniele Comboni nativo proprio di Limone sul Garda, proseguendo poi verso il Museo dei Pescatori, ricco di antichi strumenti per la pesca e concludendo ovviamente con una visita presso la suggestiva Limonaia del Castèl.

Quest'ultima è un vero e proprio gioiello architettonico, un luogo ottimamente mantenuto dove è possibile ammirare in tutto il loro splendore, ogni varietà di agrumi coltivati in questo angolo settentrionale del Lago di Garda.

Crescono qui rigogliosi alberi di limoni, aranci, chinotto, pompelmo, bergamotto e cedri. La limonaia è anche un museo, ricavato nei locali un tempo adibiti a ricovero degli utensili da lavoro, il tutto ben descritto attraverso esaustivi pannelli informativi. Da questa struttura si gode anche di una splendida vista panoramica sul lago e sui tetti del borgo.

La durata media della visita è di circa quaranta minuti ed è assolutamente consigliata anche alle famiglie con bambini.

Cosa fare a Limone sul Garda

Pur essendo una cittadina molto piccola, Limone sul Garda offre numerose opportunità di svago a quanti si fermeranno qui per trascorrere le proprie vacanze gardesane.

Il centro storico è di per sé un piccolo museo a cielo aperto, con le viuzze strette tra le case colorate che, aprendosi di tanto in tanto, liberano lo sguardo verso le placide acque del Lago di Garda e la sponda opposta dominata dall'imponente Monte Baldo.

Immancabili anche qui i numerosi negozi e botteghe dove poter acquistare ogni tipologia di prodotto tipico locale. Il lungolago con i suoi ristoranti, dove è possibile mangiare all'aria aperta è certamente una tappa fondamentale anche per chi desidera effettuare lunghe passeggiate.

A Limone sul Garda è presente una fantastica pista ciclopedonale sospesa sul lago. Inaugurata nel 2018 e divenuta immediatamente un tratto distintivo di questa località, fa parte di un progetto più ampio che vedrà realizzati ulteriori percorsi ciclabili, con la finalità di unire i paesi limitrofi senza utilizzare la propria automobile, in totale armonia con la natura circostante.

Lunga circa 2,5 km e larga 2,5 metri, si può raggiungere parcheggiando in località Capo Reamol, dove tuttavia sono presenti pochissimi posti auto, oppure a piedi partendo dal centro di Limone. Percorribile tutto l'anno, offre un panorama impagabile su tutto il Garda ed offre punti di osservazione unici a chi ama la fotografia.

Ulteriori escursioni si possono effettuare utilizzando il battello, oppure il comodo attracco del traghetto che conduce direttamente a Malcesine, sulla sponda veronese.

Galleria immagini

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Mappa dei luoghi turistici

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